L’incredibile storia di una ragazza divenuta santa e patrona delle hostess..
Santa Bona nasce a Pisa nel 1156; era figlia di Bernardo, un mercante pisano, e di Berta, una giovane donna originaria della Corsica.
Quando Bona ha soli tre anni il padre abbandona il tetto coniugale e ben presto madre e figlia si trovano in gravi difficoltà economiche.
La futura santa ha il suo primo incontro mistico con Gesù all’età di sette anni; entra in convento e all’età di 10 anni decide di consacrare la sua vita al Signore.
A quattordici anni si reca in pellegrinaggio in Terra Santa; nel tentativo di ritornare a Pisa con alcune sue compagne di viaggio, viene ferita al costato e catturata dai saraceni. Riscattata da alcuni mercanti pisani, torna finalmente nella sua città.
Successivamente, una nuova visione mistica, la spinge ad unirsi ad altri pellegrini per un viaggio a Santiago di Compostela. Proprio nel cammino verso la tomba dell’apostolo Giacomo capisce la sua vocazione: assistere spiritualmente e fisicamente i pellegrini del mondo (nel medioevo tali pellegrinaggi duravano molti mesi ed erano molto pericolosi e si poteva anche morire, non a caso prima di partire in molti usavano fare testamento).
Farà il Cammino di Santiago per ben 9 volte e si recherà in pellegrinaggio anche a Roma e al santuario di San Michele sul Gargano.
Muore il 29 Maggio 1207 nella sua città, a cui rimase sempre particolarmente legata. Le sue spoglie riposano riposano nella chiesa di San Martino
È stata dichiarata patrona delle hostess e delle guide turistiche.
Il simbolo della Santa è rappresentato da una croce con la lettera B.
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